"L'AMORE AI TEMPI DELLA MAFIA"

La mafia è un’organizzazione  criminale sorta in Sicilia nel XIX secolo; essa è   nata come braccio armato della nobiltà feudale per la repressione delle rivendicazioni dei contadini, ma poi è degenerata in violenza. Sebbene sia trascorso molto tempo dalla sua origine, la mafia è ancora presente  e vitale nel nostro territorio.Per contrastarla e per diffondere la cultura della legalità, oggi tante sono le attività educative scolastiche e tanti gli eventi  organizzati, come quello che si è tenuto il 19 Dicembre 2023 presso l’Auditorium IISS“Alessandro Volta” di Caltanissetta: noi studenti abbiamo avuto l’opportunità di incontrare Giovanni Impastato, fratello di Peppino Impastato uno dei tanti eroi che  ha combattuto con coraggio contro la mafia e che per questo è stato  ucciso a Cinisi il 9 Maggio 1978.Grazie al regista Salvatore Riggi, gli alunni hanno avuto la possibilità,oltre  che  di  dialogare con Giovanni Impastato, di poter visionare lo spettacolo teatrale “L’amore ai tempi della mafia”. Durante lo  spettacolo  i due attori protagonisti hanno interpretato il ruolo di alcune vittime della mafia che hanno sacrificato la loro vita in difesa della giustizia e della legalità.In particolare gli alunni sono stati colpiti dal dialogo fra Giovanni Falcone e sua moglie Francesca Morvillo, i quali, innamorati l’uno dell’altro, hanno condiviso insieme la battaglia contro la mafia. Entrambi vennero uccisi nella strage di Capaci e, come sono stati inseparabili nella vita, lo sono stati davanti alla morte.Un’altra scena molto commovente è stato il dialogo tra Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, ambientato nel cimitero di Palermo: il giudice  Borsellino, collega e amico fraterno di Falcone,  lo ricorda  sempre con il sorriso, come un uomo combattente e pieno di coraggio, amante delle paperelle in gomma che lui gli nascondeva sempre. Paolo,  ora che Giovanni non c’è più,  sente di essere solo, capisce che è morta una parte di lui, ma decide ugualmente di combattere  la mafia e per questo anche lui verrà ucciso il 19 luglio dello stesso anno.Al termine dello spettacolo gli alunni hanno avuto la possibilità di esporre le proprie considerazioni e soprattutto di porgere delle domande al fratello di Peppino Impastato, il quale, con molta disponibilità, ha risposto a tutte.È stato un incontro molto significativo e commovente e tutti gli alunni sono stati attenti e coinvolti.

 

ASIA CICERO classe 3° B Liceo Scientifico